DENTRO
Cleto Munari è qui rappresentato in giacca shocking sopra un piedestallo: a significare l’evidenza della raggiunta statura e notorietà conquistata nell’ambito dell’arte contemporanea.
La sua levatura intellettuale, tuttavia, non lo distrae dall’incessante guardarsi dentro, per trovarvi input sempre nuovi. A due mani, Cleto si apre la camicia all’altezza del cuore per mostrare, a se stesso e agli altri, quali pulsazioni lo animino e quanta creatività contiene. Cleto, da uomo e professionista, è un grande anima pronta a irradiare energia a chi gli sta vicino.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H54 cm X 24 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
CENTRO DI GRAVITÀ
Una dedica personalizzata e firmata a caratteri stampatello, col nome e cognome di Cleto Munari declinati in latino.
Il cantautore Franco Battiato ha scritto di suo pugno il complimento “Cletus Munari: non potevi che nascere a Gorizia, congiunzione tra il genio latino e slavo”.
Da parte sua Cleto ha sempre amato la canzone “Centro di gravità permanente”, per la maestria del testo e l’alchimia perfetta tra musica e significato.
Questa scultura blu è in qualche modo l’omaggio a quella centralità sempre invocata e rincorsa: un tuffarsi totalizzante per mantenersi sempre in presenza.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti, oro in fusione
H60 cm X 36 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
EQUILIBRIO
In posizione eretta un piede solo e le braccia aperte per mantenersi verticale sopra un globo, indossando un vestito a colori che ha gli stessi riflessi caleidoscopici del mondo.
Questa scultura denominata Equilibrio rappresenta Cleto Munari in versione di agile acrobata, che sfida la forza di gravità impegnato in una performance strabiliante.
L’opera sintetizza la filosofia esistenziale e professionale di Cleto, i cui successi funambolici ottenuti in diversi ambiti della sua eclettica carriera, sono frutto di un corretto bilanciamento fra obiettivi e risultati. Raggiunti anche grazie alla sua visione, sempre ottimista, della vita.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti, oro in fusione
H67 cm X 42 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
A CLETO PIACCIONO I POIS
Gioco e giocosità.
Cleto Munari ricoperto di bollini colorati, con una pallina da tennis in equilibrio sulla testa e altre piccole biglie colorate ai suoi piedi.
La scultura assegna tridimensionalità all’indole ottimista e sempre protesa al bello di Cleto, unita alla paciosa passionalità nell’accogliere l’arte in tutte le sue forme, non solo sferica o circolare.
A Cleto piacciono i pois è una dichiarazione rivelatrice precisa: Cleto ha il pallino per l’arte come predisposizione innata, che poi si fa azione immediata e schietta, opera trasversale e percepibile da tutti. Ad essa è giunto con un proprio metodo infallibile, come accade per la tracciatura del cerchio col compasso ad asta allungabile: partendo da un centro (lui), aprendo a collaborazioni (con artisti) e diversificando (i prodotti) facendo in tal modo aumentare l'eccentricità della sua figura.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H50 cm X 14 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
DUO
In psicologia l’ombra è l’aspetto inconscio della personalità, il lato sconosciuto e meno desiderabile di se stessi, eppure incorporato nella vita cosciente. Essendo istintiva e irrazionale, l’ombra è incline alla proiezione psicologica.
Cleto Munari è dotato di una personalità dinamica e talmente tanto attiva, che anche la sua ombra lo segue e lo stimola alla ricerca di sensazioni ed emozioni da tradurre in arte e design.
Nella fattispecie qui raffigurata, è un’ombra tridimensionale, un altro sé, che agisce in duo e che costituisce un raddoppio di creatività. Un’ombra che lo segue da dietro, aderente alla schiena, tutt’uno coi suoi passi e che quasi lo spinge all’azione. O semplicemente lo assiste, nella sua funzione.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H50 cm X 20 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
TESTA TRA LE NUVOLE
Il richiamo, nella parte alta del corpo, è eloquentemente al pittore belga René Magritte: giacca e camicia blu contengono un cielo denso di spumose nuvole bianche, rivelatrici di serenità (di sguardo) e schiarimento (di idee). La parte dal bacino in giù - gambe e piedi con relativi calzoni e calzature - è nell’altrettanto eloquente stile di Cleto Munari, che in questa rappresentazione ha il braccio destro teso verso l’altro alto, mentre con la mano tiene assicurata a un filo la sua testa. L’insieme scultoreo è allo stesso tempo gesto di levità, innalzamento, leggerezza, sospensione e trasporto a un livello superiore. In su, verso l’elemento Aria, creativo per sua stessa natura.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H variabile cm X 26 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
KLEETO
Cleto Munari, in total black, con le scarpe dorate, le orecchie d’asino alla Mimmo Paladino e il decoro di Iside come terzo occhio unico e visionario al centro del volto. In questa scultura è condensata, plasmata in sintesi, la produzione e la firma stilistica di Cleto: la testa come il vaso Veronese in vetro di Murano da lui reinterpretato nel 2002 in 49 esemplari; il grande e centrale occhio di Horus scelto come logo riconoscitivo e “marchio di fabbrica”; l’oro delle calzature che simboleggia l’ampia collezione di gioielli d’artista, alcuni dei quali esposti anche al Metropolitan Museum of Art e al MoMa di New York e che rientrano a pieno diritto nella storia della qualità e del lusso italiani.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H53 cm X 18 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
GLI OCCHI TI GUARDANO
Cleto si riflette in uno specchio rotondo che gli rimanda allo sguardo due ics, come i raggi capaci di attraversare gli oggetti, utilizzati in medicina per visualizzare l’interno del corpo umano e nell’industria per conoscere la struttura di un materiale compatto. Il retro dello specchio circolare in cui Cleto si osserva, scruta e ammira, riporta una ventina di occhi di Horus, il logo immediatamente riconoscibile della sua molteplice produzione. Come accade per ogni artista, è attingendo dal proprio giacimento interiore che si estraggono idee; è guardandosi dentro che si è in grado di dare e dire qualcosa; è mettendosi in osservazione che si viene pervasi e invasi dal magma creativo, che in questo caso illumina i piedi (tenuti saldi a terra) e ha il colore violetto, che nello spettro elettromagnetico visibile è associato alla frequenza più alta (l’immaginazione creatrice).
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H50 cm X 18 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
HORUS
Cleto Munari, con le mani dietro la schiena, calza scarpe e occhiali da sole neri. Gli occhiali sono un modello da lui disegnato con montatura e lenti a fattezza esagonale arrotondata e astine frastagliate come i denti di una cremagliera. I pezzi residui dell’intaglio plastico, scivolati sulle spalle, diventano il decoro dello sparato della camicia (rigorosamente con colletto a coreana com’è nel suo stile di abbigliamento), la pochette del taschino e due frecce sopra le tasche, fino all’estremità della giacca stessa. Visionario e surrealista, Cleto non ha bisogno di mani per operare: la sua impronta la lascia comunque, e il suo sguardo sognatore, ancorché oscurato, è il parametro selezionatore di uno stile distaccato dalle convenzioni. Del resto il nome Horus è la versione latina di Hor egiziano che significa, appunto, “il distante”.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H100 cm X 38 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
CLETO MUNARI SOUP
L’iconico barattolo di zuppa di fagioli Campbell, etichettata con il nome di Cleto Munari, e lui che emerge serafico da dentro, con le mani appoggiate ai bordi quasi in gesto di affiorare da un barile, con il consueto distacco sornione dal mondo circostante che lo contraddistingue.
Cleto ha conosciuto il pittore, grafico e illustratore Andy Warhol e la corrente della Pop Art, mutuandone colori e qualche input stravagante. Nel caso di quest’opera, la zuppa in scatola è intesa metaforicamente e simpaticamente anche come composito mix di temi artistici eterogenei che hanno costellato la carriera professionale e la produzione di Cleto Munari, editore vario e di varie voci, tutte autorevolissime, del panorama artistico internazionale.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti, platino e oro in fusione
H52 cm X 30 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
PIETRA MILIARE
Cleto Munari scolpito come pietra miliare per una nuova interpretazione (e declinazione) del concetto di arte contemporanea. Cleto elevato a colonna che ha determinato misure e modalità.
Cleto, “l’artista amico degli artisti”, che durante la sua lunga carriera di designer ha stretto sodalizi intellettuali e professionali con archistar di tutto il mondo - da Carlo Scarpa a Ettore Sotsass - scultori e pittori contemporanei come Enzo Cucchi, Mimmo Paladino e Andy Warhol intrecciando genio, gusto e storie anche di premi Nobel quali Jose Saramago, Dario Fo e Saul Bellow, rappresenta un punto di riferimento importante, una svolta in un processo artistico fondamentale per questo secolo. Una meta raggiunta, pietra di paragone, ma anche indizio, traccia, pista da seguire.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : semire a schiaccio, pigmenti naturali, smalti
H53 cm X 25 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
MENTORE
La testa di Cleto Munari contiene tre volte il volto sorridente di Carlo Scarpa, a significare che al grande designer e accademico del XX secolo, Cleto riconosce una sorta di autorità paterna, o paternità autorevole, che gli ha indirizzato, se non talvolta inconsapevolmente suggerito, la vision creativa. Mentore è etimologicamente colui che, con l’esperienza del maestro e senza necessariamente porsi in posizione gerarchicamente superiore, guida con discrezione e consiglia in un percorso di formazione. Le strade di Cleto Munari e Carlo Scarpa si sono intersecate a un certo punto delle rispettive vite. Alla raggiunta maturità artistica Cleto è in grado di riavere il proprio pensiero per intero.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti, oro in fusione
H100 cm X 45 cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche
PALAFITTE
Cleto Munari in posa meditabonda, intento a interrogare il Cielo, attorniato da sei elementi cilindrici che richiamano l’opera da lui ideata nel 2008 ed esposta alla Biennale del 2012 per rendere omaggio a Venezia: Palafitte.
Così come la serie di pali ora cristallizzati costituisce il basamento su cui poggia da secoli la città lagunare miracolo sull’acqua, allo stesso modo questi pezzi colorati sono ora l’abbraccio protettivo che sostiene l’artista che l’ha concepita. Lo accerchiano a difesa, nel momento di incertezza creativa. Lo sostengono per nuovi slanci di fantasia.
© Germana Cabrelle
scultura in ceramica : terraglia tenera dolce, pigmenti naturali, smalti
H50cm X 22cm
PEZZO UNICO
Cleto Munari
fatto a mano da Lorenzo Zanovello a Nove
Stylnove Ceramiche